Nome: Porro
GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
Classificazione: Allium Porrum
Origine: Il porro è
originario della regione mediterranea. Coltivazione di antica memoria, questo
vegetale era già conosciuto dagli Egizi e dai Romani. In Italia è coltivato al
centro-nordo, mentre in Europa è diffusa la coltivazione soprattutto in
Francia, Belgio, Olanda e Germania.
Descrizione: Le
foglie opposte di colore verde scuro / giallastro formano una sorta di fusto.
Dopo il secondo anno di vita si ha la fioritura ad ombrello formata da tanti
piccoli fiori bianchi.
Aspetti nutrizionali: Il
porro è molto ricco d'acqua (più del 90%) e quindi è veramente poco
calorico. È ricco di vitamina B9, fonte di fibre dolci, e fonte di vitamina B6.
La sua concentrazione di potassio è molto elevata, quella di sodio molto bassa:
ciò gli conferisce proprietà diuretiche naturali. Inoltre i porri costituiscono
un eccellente lassativo, delicato e non aggressivo, adatto agli organismi più
sensibili.
La parte bianca del porro
contiene fibre solubili molto delicate digeribili da parte di tutti. La parte
verde contiene, invece, fibre più dure.
Suggerimenti in cucina: Il
porro (più delicato) può sostituire la cipolla, e viene impiegato per preparare
minestre, brodi, zuppe, risotti, frittate o tortini, stufati, creme e salse. E'
adatto anche per condire la pasta e come base per realizzare un soffritto;
tagliato in sottili rotelline può essere consumato anche crudo in pinzimonio o
per guarnire ed aromatizzare insalate.
Il porro è usato come erba
aromatica per la cottura di carni lesse, zuppe, piatti di maiale e di agnello;
si può usar eil porro come "cartoccio" naturale per avvolgere cibi,
in particolare il pesce, poichè ne migliora la digeribilità della preparazione.
Ricetta consigliata: Torta salata patate, porri e pancetta
Ricetta consigliata: Torta salata patate, porri e pancetta